Sarà vero
che la parola
potrà cancellare
tutte le forze distruttive?
Prevarrà sulla pazzia,
sul dolore,
sulle immagini brillanti e vuote
dell'uomo lampadina?
Si trasformerà – infine -
in un canto che unisca,
nord e sud,
est e ovest,
nero e bianco?
Sarà vero che la parola vola?
Sarà?
La
parola è al centro del progetto. La parola con il suo potere di
racconto, di testimonianza, di evocazione. La parola che parla di
vicende personali, intime, ma anche collettive, la parola che
collega, si fa trama e unisce le piccole sofferenze individuali a
quelle di popoli interi. La parola che è sempre al servizio della
vita.
Il
nostro progetto vuole raccogliere ed unire in un
solo mare tante voci poetiche provenienti da
paesi e storie diverse, all’interno di una serie di eventi che si
realizzeranno dal 18 aprile al 7 maggio 2017 in quattro città
italiane: inizieremo in Sardegna a Sassari e poi a Cagliari, per
proseguire a Roma ed infine a Torino.
In
ognuna di queste città accoglieremo poeti provenienti da diverse
parti del mondo per presentare in anteprima internazionale tre
raccolte di poesie e opere:
- Un solo mar y la palabra antologia di poeti latino americani
- Confini di sale poeti di tutto il mondo dedicano i loro versi ai rifugiati
- Una finestra sulla vita catalogo di opere pittoriche, grafiche e plastiche di artisti internazionali sul tema dell’esilio
Le
parole delle due antologie e le opere esposte saranno il cuore
pulsante di queste manifestazioni, annodate lungo il filo di un’unica
narrazione.
L’iniziativa
si articolerà tra reading di poesie, installazioni, perfomance di
teatro e danza, video, musica e interventi di personalità.
Attraverso
questi eventi ci sta a cuore:
- testimoniare la possibilità di dialogo tra le diverse culture attraverso la condivisione dell’espressione poetica ed artistica
- creare e consolidare una rete di poeti e artisti di diversi paesi e alimentare la loro capacità di immaginare e agire insieme, affinché l’arte e la parola poetica siano veicolo per creare spazi di umanità e di unione contro l’esclusione, la violenza, la morte, sapendo che non possiamo fermare la guerra, ma sì sostenere ed onorare la vita
- diffondere la poesia oltre gli ambiti specialistici e accademici in cui spesso è relegata, veicolandola invece verso spazi “aperti” come piazze, scuole, parchi e altri luoghi pubblici
- coinvolgere il pubblico cittadino di tutte le età, nazionalità, provenienza, le associazioni che lavorano sull’accoglienza dei migranti, le istituzioni culturali e politiche della città, le biblioteche e le sedi universitarie
PROGRAMMA in
via di definizione
28-29-30
aprile 2017
Complesso
Monumentale dell’Acquario Romano - Piazza
Manfredo Fanti, 47
“La
Grande Piazza”
Un’Installazione, La Grande Piazza
accoglierà i poeti, gli artisti, i visitatori e li accompagnerà in
un viaggio poetico tra elementi reali e simbolici, suggestioni,
parole, video e musica.
Storie,
vissuti, che hanno echi universali, espressi con linguaggi diversi,
accompagnati da un brusio che si fa parola distinta, che sgorga da
diverse sorgenti, tra le quali muoversi e ascoltare liberamente,
lasciandosi catturare poi da altre parole, da altri suoni.
Venerdì
28 aprile
Per
i rifugiati del Mediterraneo
Ore 17:00
Inaugurazione della manifestazione alla presenza dei rappresentanti
delle Ambasciate e delle Istituzioni.
Ore 17:30 Apertura
della mostra delle opere degli artisti di Una
finestra sulla vita.
Ore 18:00
Proiezione dei documentari sui rifugiati del
Mediterraneo a cura di Malak Sahioni Soufi.
Ore 18:30
Malak Sahioni Soufi presenta la sua antologia
Confini di Sale e la
raccolta di opere pittoriche, grafiche e scultoree Una
Finestra sulla Vita. Le poesie sono lette dai
poeti presenti nella propria lingua madre e tradotte in italiano.
Ore 20:00 Dalla
poesia alla parola cantata alla musica: sgorgano e si intrecciano i
suoni e le voci dei musicisti che hanno aderito all’iniziativa.
Sabato
29 aprile
Dall’Italia
all’America latina
Ore
17:00 Apertura della serata con interventi e testimonianze di
realtà sociali e personalità.
Ore 17:30
Presentazione dell’Antologia di poeti latinoamericani Un
Solo Mar y la Palabra a cura di Norberto
Silva Itza e dei poeti presenti.
Ore 18:00 Proiezione
del Video Il Festival Internazionale della
Poesia di Cuba, realizzato dal gruppo
video Grecam. Le immagini continuano a scorrere sullo schermo per
l’intera serata.
Ore
18:30 Apertura delle postazioni di poesia
dedicate ai poeti latinoamericani. Ci si muove liberamente attratti
dalle parole in italiano e in spagnolo dei poeti dell'Antologia.
Ore 20:00
Performance del Gruppo Poesie Grecam, Poesia
in movimento accompagnata da
immagini video e dalle note di un violoncello.
Domenica
30 aprile
Un
solo mare
Ore 17:00 Reading
poetico con la partecipazione di tutti i
poeti presenti alla manifestazione. Parole, versi, idiomi, immagini,
vissuti lontani riecheggiano nella Grande
Piazza.
Ore 19:30
Performance del Gruppo teatrale Grecam con poesie scelte
dell’Antologia Confini di Sale
di Malak Sahioni Soufi.
Ore 20:30 Dalla
poesia alla parola cantata alla musica: sgorgano e si intrecciano i
suoni e le voci di tutti i musicisti che hanno aderito
all’iniziativa.
Roma:
1-2-3 maggio 2017
“Incontri
di poesia”
La
parola poetica oltrepasserà il perimetro dell’Acquario Romano per
snodarsi libera tra le vie della Roma antica.
Piccole
piazze silenziose e dense di storia, chiostri di chiese, angoli di
vestigia antiche, scuole, biblioteche, università,
ospiteranno una successione di happening poetici. Negli
scenari della Città Eterna passando di luogo in luogo, i poeti
incontreranno chi si troverà lì e vorrà fermarsi ad ascoltare.
Itinerari
in via di definizione
Lunedì
1 maggio
Percorsi
in città
Ore
17:00 Giardino/atrio della Chiesa S. Stefano Rotondo
Ore
18:00 Villa Celimontana: Chiesa di San Tommaso in Formis
Ore
19:00 scalinata Via dei Querceti/Via Capo d'Africa abside della
Chiesa del Monastero dei SS. Quattro Coronati o sagrato ingresso [in
alternativa Basilica SS. Giovanni e Paolo, Clivo di Scauro]
Martedì
2 maggio
Le biblioteche del Circuito Multiculturale e l'Università
Sedi ed orari da definire
Presentazione della storia, del
pensiero e delle attività realizzate dalla Biblioteca della
Casa della poesia dell’Avana da parte della Responsabile Concepción
Allende Vasallo, Responsabile della Biblioteca.
Mercoledì 3 maggio
Percorsi
in città
Ore
17:00 Giardino del Colle Oppio, nell'area di fronte all'ingresso
della Domus Aurea con vista sul Colosseo
Ore
18:00 Area/Scalinata di San Pietro in Vincoli/ Scalinata dei Borgia
Ore
19:00 Scalinata San Martino ai Monti
DA DOVE NASCE IL NOSTRO PROGETTO
Il
nostro progetto nasce da un semplice gesto, divenuto opportunità e
sviluppatosi presto in possibilità concreta.
Qualche
tempo fa un’amica, visitando la Biblioteca della Casa della Poesia
de L’Avana, ha lasciato alcuni libri di poesia di Norberto Silva
Itza, scrittore, poeta, psicoterapeuta e fondatore dell’Associazione
Grecam. I libri sono stati letti e accolti con entusiasmo da
Concepción Allende Vasallo, Responsabile della Biblioteca e Yanelys
Encinosa Cabrera, Direttrice della Casa della Poesia. A distanza di
alcuni mesi l’Associazione Grecam ha ricevuto l'invito a
partecipare al XX Festival Internazionale di Poesia di Cuba, insieme
a Norberto, chiamato a rappresentare l'Italia nel Festival.
Dal
Festival di Cuba all’evento Un solo
mare e la parola
Così
siamo arrivati a l’Avana, immersi negli innumerevoli eventi,
abbiamo ascoltato e dialogato con poeti ed artisti. di tante parti
del mondo
Abbiamo
vissuto un grande fermento culturale, una disponibilità a
condividere e scambiare riflessioni, un impulso a dar vita a pensieri
che univano la mente ed il cuore
Ci
siamo entusiasmati di tanta umanità e da più parti ci è arrivata
forte l’istanza di mantenere vivo lo scambio, oltre le distanze, i
confini, le diversità.
Abbiamo
chiesto ai poeti di tutta l’America latina conosciuti a Cuba di
poter diffondere i loro versi a Roma e in Italia e, dalla loro
risposta entusiastica, ha preso il via una fitta rete di proficua
collaborazione. Sono arrivate tante adesioni e stiamo traducendo un
gran numero di poesie con l’obiettivo di creare un'antologia in
italiano e spagnolo intitolata Un solo mar y
la palabra, che raccoglie i versi di sessanta
autori. Stiamo creando il nostro primo progetto editoriale.
Ci
siamo inoltre uniti alla poetessa siriana Malak Sahioni Soufi che
all’apertura del Festival, ha rivolto un appello a tutti i poeti:
“… di fronte a tutte queste anime ci
rimane solo la parola, e anche la parola dei poeti è un’arma; io
chiedo la solidarietà di tutti i poeti, chiedo di partecipare ad
un’antologia sui rifugiati, rifugiati siriani, rifugiati di
qualsiasi paese del mondo…”.
Il
desiderio di Malak si sta realizzando con la partecipazione di tanti
altri poeti del mondo e si sono uniti anche artisti internazionali
per creare due diverse raccolte sui rifugiati: l’antologia di
poesie Confini di sale
e la raccolta di opere pittoriche, grafiche e scultoree Una
finestra sulla vita.
Tutto
questo sarà presente nell’evento Un solo
mare e la parola a Sassari, Cagliari, Roma,
Torino.
Questo
progetto è completamente autofinanziato, la
sua realizzazione è resa possibile dall’utilizzo delle risorse
umane ed economiche dell’associazione, così come dalla
partecipazione autofinanziata dei poeti e degli artisti che
interverranno.
L’Associazione
Grecam ha aperto una raccolta contributi attraverso il
CROWDFUNDING
https://www.produzionidalbasso.com/project/un-solo-mare-e-la-parola/
https://www.produzionidalbasso.com/project/un-solo-mare-e-la-parola/
Perché
ci piace sentirci insieme a chi crederà in questo evento, perché
dare un contributo ci unisca nella spinta a non rimanere impotenti e
silenziosi di fronte alle atrocità che quotidianamente accadono, per
sentire che siamo esseri umani capaci di agire e non solo di subire,
capaci di creare degli spazi per sostenere ed onorare la vita.
Ah,
se questo giardino
e
altri,
si
allargassero nel mondo...